Mentre la zona costiera dell’isola di Kos si è ormai in gran parte turisticizzata, l’interno è ancora ricco di villaggi autentici che hanno saputo mantenere le loro tradizioni. I villaggi di Asfendiu, Zia, Asomatos, Evangelistra e Lagudi, distano poco da Kos Città. Ma anche Antimachia e Kefalos vi daranno la possibilità di scoprire una Kos meno turistica e più legata alle proprie origini. L’ora ideale per la visita dei villaggi vicini a Kos città è nel pomeriggio includendo così anche lo spettacolo del tramonto!
I Villaggi dell’isola di Kos
Platani
Tra i villaggi dell’isola di Kos Platani è il piu vicino alla citta di Kos, situato sulla strada per Asklepion e conosciuto come “il villaggio turco”, in quanto vi risiede una minoranza turca rimasta a Kos dopo la fine dell’Impero Ottomano. Vi troverete la Moschea, una bella piazzetta con caratteristiche taverne che propongono cucina greco/turca e i tradizionali caffè. Alla fine del villaggio si trova il giardino di Ippocrate con l’Istituto Internazionale dei Medici (aperto al pubblico solo il giardino) situato prima del sito archeologico di Asklepion.
Dal sito archeologico si può proseguire verso il famoso paesino Zia percorrendo una bella strada panoramica che offre un paesaggio lunare nella prima parte e un bellissimo bosco nella seconda. Lungo la strada vi troverete alcuni interessanti villaggi, oggi purtroppo semi-abbandonati.
Villaggi di Kos in montagna
Zia
Siuramente uno tra i villaggi di Kos piu amati dai turisti. In un paesaggio immerso nel verde di pini, eucalipti, ulivi e caratterizzato da numerose sorgenti d’acqua si arriva a Zia. Il villaggio Zia è probabilmente il villaggio di Kos più conosciuto e di maggiore attrazione turistica dell’isola di Kos con curatissimi negozi di souvenir, ristoranti in tipico stile greco ed un paesaggio tra i più belli di Kos. I negozi rimangono aperti tutto il giorno fino alla sera tardi e si possono trovare vari tipi di souvenir in ceramica, metalli preziosi, pietra, legno, prodotti per il benessere del corpo, olio d’oliva e vini locali. Vi consigliamo di provare la Kanelada, lo sciroppo di cannella tipico di Zia.
Da non perdere assolutamente è il tramonto, che da Zia è spettacolare grazie anche alla strepitosa vista delle isole vicine. Da Zia, infatti, si può godere di una paesaggio meraviglioso delle isole greche davanti a Kos e di Bodrum in Turchia. All’ ora del tramonto è sicuramente il posto più incantevole e romantico dell’isola di Kos. Per gli appassionati di camminate da Zia si può seguire un percorso che sale fino alla vetta del monte Dikeos, il piu’ alto di Kos (846 m). Arrivati in cima, oltre ad un fantastico paesaggio, potrete ammirare la chiesetta dedicata a Cristo, la grande bandiera Greca e la Croce ortodossa.
Il villaggio di Zia è anche il luogo dove si svolge la tradizionale serata greca con balli, canti e cucina tipica greca. La serata greca entusiasma soprattutto coloro che vivono per la prima volta un’esperienza in Grecia e desiderano avvicinarsi alla sua cultura sebbene in maniera un po’ “turistica”.
Lagudi
Qualche chilometro sotto Zia c’è una strada che porta a Lagudi, villaggio tipico abitato da locali e stranieri che hanno deciso di stabilirsi sull’isola. E’ un villaggio interessante in quanto è stato quasi completamente abbandonato e poi riscoperto e rinnovato negli ultimi anni. Lagudi offre interessanti esempi di architettura locale, la bellissima chiesa di San Michele e un’ ottima taverna locale.
Pyli
I villaggi di Pyli e Palio Pyli si raggiungono proseguendo da Zia per altri 4 km. Lungo la strada si trovano alcuni maneggi che organizzano escursioni a cavallo. E’ d’obbligo la visita della vecchia Fortezza Bizantina indicata come Palio Pyli. Offre panorami stupendi da godere in pace e tranquillità. Un’alternativa al famoso tramonto di Zia potrebbe essere il tramonto proprio dalla Fortezza di Pyli, per chi ama luoghi meno affollati e più intimi. Vicino alla Fortezza troverete una semplice taverna ouzeri dove sorseggiare un ouzo e dei meze accompagnati da musica greca tradizionale e una vista mozzafiato.
Pyli nuova, invece, è un paesino un po’ dispersivo con uno stile di vita lontano dal turismo di massa di Kos. Al centro della cittadina si trova la piazza principale con dei caffè caratteristici, alcune taverne, la chiesa e le rinomate sorgenti d’acqua potabile del monte Dikeos. Per gli appassionati di storia e archeologia nei dintorni si scovano numerosi resti risalenti al periodo bizantino. Lungo la strada per Antimachia sorge il Castello dei Cavalieri, la fortezza più grande di Kos, con all’interno due Basiliche e le mura fortificate; poco valorizzato e in uno stato di semi abbandono, offre tuttavia una bellissima vista di Kardamena e delle sue spiagge.
Villaggi di Kos, zona aeroporto e Sud
Antimachia
Antimachia, vicinissima all’aeroporto di Kos, dista 23 km da Kos città. Gli abitanti, per lo più contadini, trascorrono una vita lontana dal turismo e possono vantare un circolo culturale molto rinomato che spesso organizza eventi, come la festa del miele, che permettono di avvicinare la loro tradizione ai visitatori. Nel villaggio si trova un piccolo museo allestito come una vera “Casa Tradizionale di Kos” con oggetti di vita quotidiana ed utensili di qualche decennio fa. Di fronte alla casa si trova un mulino a vento, anch’esso restaurato e visitabile. Nell’Isola di Kos, in passato, i mulini erano numerosissimi e funzionanti mentre oggi la maggior parte sono abbandonati e in cattive condizioni.
Kefalos
Lungo la strada per Kefalos è d’obbligo visitare Plaka, la foresta di pini di 7.200 ettari, ricca di lepri, pernici, pavoni e uccelli migratori oltre, ovviamente, che di gatti. Il paese di Kefalos, a 40 km dal capoluogo, è l’ultimo villaggio dell’isola di Kos. Kefalos viene considerata come la località turistica del sud di Kos. In realtà il villaggio di Kefalos si trova su di un promontorio e la vera zona turistica è denominata Kamari. Kefalos è ubicata in cima ad una collina ed offre una vista incantevole sulle spiagge del sottostante paese di Kamari e l’isolotto di Kastri. Questo meraviglioso paesaggio è il simbolo di Kos e viene raffigurato in molte cartoline e foto turistiche.
Kefalos era l’antica capitale dell’isola, all’epoca chiamata Astypalya, della quale, oggi, resta ben poco. E’ una paesino molto tranquillo con piccole case bianche, stretti vicoletti e caratteristici caffè, panifici e pasticcerie. E’ consigliabile effettuare una sosta se non altro per ammirare e fare delle foto al bellissimo paesaggio, bere un caffè e provare il baklava, un tipico dolce al miele e noci. Il turistico villaggio di Kamari, posto sotto il paese Kefalos, non offre molti spunti di interesse turistico-culturale se non per il suo caratteristico porticciolo, la bella spiaggia di sabbia e ciottoli e diverse tipiche taverne oltre ad affittacamere, appartamenti e piccoli hotel a gestione familiare che negli ultimi anni stanno ritrovando un notevole interesse turistico per la loro tranquillità, autenticità e semplicità.